Per gli anni accademici 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007
il finanziamento è garantito
dalla .
LA MISSIONE
La Fondazione non ha scopi di lucro e si propone esclusivamente
di promuovere finalità di pubblica utilità,
in particolare:
- lo sviluppo sostenibile in termini di:
1. promozione di una cultura che incoraggi una condotta
etica e il rispetto delle regole sociali;
2. miglioramento del benessere della società
civile grazie all’utilizzo innovativo delle nuove
tecnologie e la promozione di nuovi modelli di sviluppo;
- l’educazione dei giovani attraverso la diffusione
e la conoscenza dei nuovi strumenti informatici per
contribuire alla loro formazione, istruzione e cultura;
- la conservazione, fruizione e diffusione del patrimonio
artistico e culturale nazionale.
La Fondazione, per il raggiungimento delle
proprie finalità e per realizzare gli obiettivi
su enunciati, promuoverà le più
alte e significative esperienze e conoscenze sull’innovazione
attraverso studi ed iniziative operative, analizzando,
stimolando e valorizzando l'innovazione, nella convinzione
che essa costituisca valore di ampio vantaggio per la
collettività, sia nelle sue articolazioni tecnologiche,
scientifiche e manageriali, sia nel suo ruolo positivo
esplicabile a favore dello sviluppo sociale e culturale.
Gli obiettivi primari sopra indicati sono
perseguiti nell'ottica di contribuire a:
- promuovere l'evoluzione della realtà
etico - sociale italiana nel contesto internazionale,
agevolando il suo adeguamento alle discontinuità
tecnologiche, favorendo lo sviluppo dell'innovazione
e stimolando una corretta gestione dell'impatto in termini
di pubblica utilità per i giovani;
- cogliere le opportunità di progresso
che si presentano, adoperandosi nel contempo
per una sempre più equa distribuzione dei vantaggi
che ne derivano nonché per l'identificazione
e il rispetto dei più alti valori etici dello
sviluppo;
- favorire la diffusione delle conoscenze di
management e tecnologiche più avanzate
e stimolare un qualificato e costruttivo dibattito su
scala nazionale e internazionale.
In via operativa, il perseguimento dei
fini istituzionali della Fondazione è attuato
anche attraverso il forte impegno nella ricerca
di forme di networking con altre fondazioni,
con istituzioni, imprese e organismi. La Fondazione
infatti intende aggregare sforzi, non solo economici
ma anche intellettuali, di terze parti, a vantaggio
di una maggiore incisività e di un più
fattivo contributo a una reale promozione dell’innovazione
e delle sue applicazioni
IL
PROGETTO ETICA
Lo scenario
La limitata diffusione a livello italiano
e internazionale di una cultura di responsabilità
sociale aziendale (Corporate Social Responsibility)
e di standard di riferimento per la sua applicazione
costituiscono una lacuna che il Progetto Etica sta contribuendo
a colmare, partecipando agli sforzi attualmente intrapresi
in diversi settori del mondo istituzionale, sociale
e aziendale.
Il Progetto Etica risponde alla duplice
domanda:
- della business community di darsi regole comportamentali
e di farsi riconoscere come "socialmente responsabile";
- degli stakeholder di essere garantiti nei loro
rapporti con la business community.
Gli obiettivi
La Fondazione Italiana Accenture
intende:
- favorire il dialogo sociale sul tema dell'etica
e della Corporate Social Responsibility (CSR);
- diffondere una migliore conoscenza e applicazione
di principi e strumenti per l'introduzione dell'etica;
- avviare un programma di formazione sulla Business
Ethics e la CSR a livello universitario.
Il progetto
La Fondazione intende contribuire
a creare una sempre maggiore consapevolezza e impegno
nel campo della Corporate Social Responsibility e quindi,
coerentemente con il ruolo di 'catalizzatore' che si
è data, si è impegnata per rendere operativo
l'elemento centrale e innovativo del progetto: EconomEtica,
il primo centro inter-universitario per l'etica economica
e la responsabilità sociale d'impresa del nostro
Paese, la cui sede operativa è stata istituita
presso l'Università di Milano-Bicocca. Il centro,
dedicato all'analisi, allo studio ed al dibattito con
i diversi stakeholder, si focalizza su due temi principali
che riguardano la definizione dei criteri di eticità
di un'impresa e la costruzione delle competenze specialistiche
necessarie perché le imprese stesse siano in
grado di progettare e governare il proprio ruolo sociale.
A questo proposito, in particolare, attraverso
il progetto Etica è stato istituito, presso la
Facoltà di Economia dell’Università
Bicocca di Milano, un insegnamento interdisciplinare
su ”Etica ed Economia” che affronta
le relazioni tra scienza economica ed etica filosofica,
un programma di formazione accademica per far crescere
e diffondere la cultura della responsabilità.
L'insegnamento è tenuto dal prof. Luigino Bruni.
Con l'isitituzione di EconomEtica,
la Fondazione si propone di costituire una sede di eccellenza
per la ricerca sui sistemi di governo d'impresa orientati
all'etica e alla responsabilità sociale, nonchè
per l'insegnamento dell'etica degli affari e della responsabilità
sociale d'impresa, in grado di favorire il processo
di creazione e diffusione di una cultura condivisa della
CSR sia all'interno delle imprese, sia tra tutti gli
stakeholder coinvolti. L'intento di EconomEtica
è promuovere e realizzare, attraverso la cooperazione
interuniversitaria a livello nazionale ed internazionale,
iniziative e progetti innovativi nel campo della CSR,
avvalendosi della collaborazione degli esperti più
qualificati nel mondo accademico italiano.
Sempre nell'ambito delle iniziative volte
a diffondere la conoscenza dei concetti e degli strumenti
della CSR, la Fondazione Italiana Accenture
sta organizzando, in collaborazione con l'università
di Roma Tor Vergata, la II edizione del ciclo di workshop
"L'etica e la CSR nel mondo degli affari",
riservato a un gruppo di studenti ad alto potenziale
della Facoltà di Economia. Nella prima edizione
i seminari hanno visto la partecipazione di importanti
testimonial, quali i rappresentanti del Progetto CSR
del Ministero del Welfare e di aziende leader, attive
nel campo della CSR.
In parallelo sono proseguite le iniziative
della Fondazione finalizzate alla divulgazione e alla
promozione di occasioni di discussione pubblica sui
temi dell'etica degli affari e della CSR.
I destinatari del progetto
- aziende italiane;
- istituzioni governative nazionali e comunitarie;
- fondazioni e associazioni (ONG, associazioni di
consumatori, sindacati);
- istituzioni universitarie e studenti;
- gli stakeholder in generale.
Le terze parti coinvolte
La Fondazione intende promuovere un ampio
dibattito con tutti i soggetti interessati al tema della
Corporate Social Responsibility, in particolare:
- business community;
- fondazioni;
- università;
- istituzioni;
- ONG e associazioni;
- media.
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